La Congregazione delle Suore della Visitazione ha come fine primario la gloria di Dio e la santificazione dei suoi membri.

Si propone inoltre di portare il suo umile contributo di preghiera e di apostolato alla missione della Chiesa, e – in adesione alla spiritualità di S.Francesco di Sales – specificamente nei seguenti settori:

  • la cura e l’educazione dell’infanzia e della gioventù l’evangelizzazione
  • la catechesi
  • l’apostolato familiare previa solida preparazione
  • l’assistenza ai malati, specialmente se poveri
  • la collaborazione ai sacerdoti nel ministero pastorale.

Patrona e modello è la Madre del Signore, venerata nel mistero della sua Visitazione .

Onora anche come particolari Protettori S. Giuseppe, Sposo della B. Vergine, S. Francesco di Sales, S. Giovanna Francesca di Chantal.

Le virtù che dovranno maggiormente distinguere le Suore della Visitazione sono l’umiltà e la carità, che troveranno la loro migliore espressione nello spirito di servizio, a imitazione della Beata Vergine nel mistero della Visitazione, nella vita di Nazareth, e durante la vita pubblica di Gesù.


È lo stesso spirito di cui si offrì come modello il Salvatore, quando, nell’ultima cena, Signore e Maestro quale era, lavò i piedi agli apostoli, ammonendoli :

“Vi ho dato l’esempio, affinché anche voi facciate come ho fatto io” (Gv 13, 15). È ancora suo l’invito all’esercizio di queste virtù quando raccomandava
: “Imparate da me che sono mite e umile di cuore” (Mt 11, 29),


ma soprattutto, come osserva S. Paolo, quando egli, Figlio di Dio, nel mistero dell’Incarnazione annientava se stesso, portando la sua ubbidienza al Padre e la sua carità fino alla morte di croce (Fil 2,8).In breve la Nostra spiritualità Salesiana si riassume in queste due parole di aspetto evangelico della vita Francesco di Sales “Amore e Umiltà” vissuto attraverso l’azione e contemplazione e viceversa.


“Vi dò un comandamento nuovo: che vi amiate a vicenda, come io ho amato voi” (Gv 13, 34)
“Ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso” (Fil 2, 3-8)
Queste due virtù principali “Carità e Umiltà”, ci accompagnano nelle varie opere e servizi.