Nuove Visitandine nella Chiesa o la realizzazione del primo desiderio di Francesco di Sales?

Dopo la morte di Francesco di Sales e Giovanna di Chantal, finalmente il suo primo desiderio di vedere queste sorelle condividere la vita stessa di Dio e diffonderne l’amore sacro del suo cuore dolce e umile come Maria, si risveglio’ nel cuore di un sua figliola Teresa Montaldo di origine Genovese.

 Nel 1824, Teresa Montaldo iniziò una vita comune con Geronima Valerga gia’ sua allieva,
sorella del Patriarca Valerga (allora Patriaca di Gerusalemme d’origine Loanese).

Si dedicaronoall’educazione dei bambini e delle ragazze di Loano. Principalmente ai figli dei marinai, infatti si erano stabilite in un locale al porto nell’allogio sopra la chiesetta del Santuario della Madonnetta comunemente chiamata chiesetta della Madonna del Loreto, ceduto loro dal Conte Simone Stella, proprieta’ a sua volte ceduta alla diocesi di Albenga-Imperia dopo la costruzione del primo Convento, sito in viale delle Monache, oggi distrutto.

Il ramo apostolico e’ stato incarnato nella Chiesa il 27 giugno 1824 con il riconoscimento diocesano e quello civile il 13 febbraio 1844 da Carlo Alberto Re di Sardegna di Cipro e di Gerusalemme.

Non è mai stata considerata da Teresa Montaldo come una nuova fondazione, al punto che Lei raccomandò alle sorelle di non considerarla mai come Fondatrice, ma come lo strumento utilizzato dal Signore per realizzare il primo desiderio del Fondatore (S. Francesco di Sales), anche se la procedura di riconoscimento dell’Istituto è stata rispettata seguendo le norme canoniche.

Seguendo il desiderio di San Francesco per ogni monastero di rimanere in Diocesi anche con la vita apostolica e con una dimensione missionaria, il ramo si incarnò nella diocesi di Albenga Imperia.
La piccola comunità assunse il nome di Suore Conservatorio di N.S della Visitazione di Santa Maria (anche se oggi la parole Conservatorio tende ha sparire) per conservare quello che S.Francesco di Sales aveva iniziato e che doveva perdurare, con le caratteristiche proprie della vita religiosa, dando largo spazio alla preghiera, alla carità fraterna, ad una vita di povertà e di sacrificio e a varie forme delle opere di misericordia e di apostolato.
Un nuovo apostolato voluto provvidenzialmente dal Padre celeste!

Nel 1837 scoppiò l’epidemia di colera; le suore che inizialmente si occupavano soltanto dell’educazione dei bambini e delle ragazze (la prima Congregazione in Loano) si erano sentite come una nuova chiamata a servire la popolazione attraverso le cure mettendo a rischio la loro vita per salvarne altre.

Tre suore volontarie si erano offerte per l’assistenza ai colpiti, prestando la loro opera sino al termine dell’epidemia. Si pensava non rivederle mai più, ma miracolosamente tutte tre erano tornate incolumi alla loro comunità; sane e salve dopo aver salvato e curato gli altri per lungo tempo.

Teresa Montaldo morì nel gennaio 1838 a 44 anni, lasciando alle spalle diverse sorelle

Le succedette Madre Mansueta Ansaldi.

L’attuale madre Generale e’ Madre Rita Tenerezza Ocloo